L’Istituto Comprensivo Mario Bosco di Lanciano è intitolato all’insegnante, poeta e partigiano locale, Mario Bosco che è considerato uno dei più importanti esponenti della cultura abruzzese e si dedica alla difesa di valori fondamentali che ritiene siano importanti per la società attuale. La sua opera è strettamente legata alla tradizione vernacola della terra dei Frentani, un’area a cui appartiene Lanciano. Nato il 18 settembre 1921, Mario Bosco cresce, guidato dalla madre e dalla zia, nel quartiere di Lancianovecchia, da cui apprende l’autenticità del dialetto verace e delle tradizioni frentane. Studia nella Scuola di Avviamento prima, e nell’Istituto Magistrale, poi, condividendo la propria quotidianità con gli autorevoli Nicola Bellisario, Domenico Policella, Pierino Mammarella ed altri illustri personaggi. Lo scoppio della guerra lo vede combattere tra le fila partigiane per difendere Lanciano dall’invasione tedesca. Successivamente, conseguito il Diploma, inizia la carriera di insegnante finendo, poi, a lavorare proprio nella Scuola Primaria “Eroi Ottobrini”.
Ha collaborato con numerosi giornali come Il Tempo, la Voce, di Fossacesia, Itinerari, in qualità di correttore di bozze. Ha scritto testi di canzoni con i maestri Marincola, Lanci, Calabrese e Mancinoni. Ricca la sua produzione di poesie dialettali sulle tradizioni lancianesi e sui suoi “tipici” personaggi.
Questo Istituto comprende la Scuola dell’Infanzia ‘Maria Vittoria’, la Scuola Primaria ‘Eroi Ottobrini’ e la Scuola Secondaria di Primo Grado ‘G.Mazzini’. L’intitolazione è avvenuta durante una cerimonia presso la scuola elementare Eroi Ottobrini.
Gli Istituti Comprensivi, come il ‘Mario Bosco’, nascono con l’obiettivo di offrire un percorso formativo completo che abbraccia i diversi gradi di scuola, dall’Infanzia alla Secondaria di Primo Grado, in un’unica struttura organizzativa. Questo permette una gestione unitaria dei tre ordini di scuola sotto la direzione di un’unica dirigente scolastica.